Author |
Topic  |
ERVI
Fan
  
|
Posted - 29/11/2004 : 13:49:54
|
Hai ragione syde secondo me l'inglese è una delle lingue più brutte che esistono (insieme al milanese   )
A me piacciono di più le lingue neolatine Portoghese e Spagnolo in primis, poi il norsk (anche se è difficilissimo! ) e le lingue asiatiche Giapponese e Cinese.
 ERVI |
 |
|
koletz
Fan
   
|
Posted - 29/11/2004 : 15:20:40
|
quote: by Ervi Hai ragione syde secondo me l'inglese è una delle lingue più brutte che esistono
Noooooooooooo...... Non potete uccidermi così il mio amato inglese............Sigh 
 koletz |
 |
|
Marko
Staff / Moderatore
    
|
Posted - 29/11/2004 : 15:36:30
|
L'inglese è la lingua + semplice e scorrevole. E poi se non ci fosse non saprei neppure immaginarmi praticamente quasi tutti i testi di canzoni esistenti (Lene inclusa)  La sua particolarità e difficoltà, è vero, consiste proprio nella pronuncia differente da parola a parola, e infatti la pronuncia e quindi l'ascolto della lingua inglese è fondamentale (anche x capire le differenze con l'americano). Non esistono regole fisse da applicare, come in tedesco o in francese ad es. per i dittonghi, ma in fondo quando la lingua l'impari con l'uso (com'è giusto che sia) non te ne accorgi neppure delle varie differenze, perchè le parole già le vieni a conoscere così come sono e non pensi: adesso l'"ou" lo devo pronunciare "a" oppure lo devo pronunciare "o".
Se la lingua italiana è facile x una cosa, invece, è proprio perché si legge come si scrive, ma qui termina la sua facilità. Per il discorso della bellezza, non c'è dubbio che anche la lingua italiana è bellissima da ascoltare, come quelle latine in generale, ed è molto ricca di termini.

Cannot control this... this thing called Lene
|
Edited by - Marko on 29/11/2004 15:38:54 |
 |
|
ERVI
Fan
  
|
Posted - 29/11/2004 : 16:21:25
|
E' vero l'inglese è molto facile come lingua. Cmq mi riferivo alla foneticità e sopratutto la pronuncia, sono proprio brutte! Cmq certe volte uso l'inglese per capire come si scrive in italiano una parola, ci credete??? è assurdo ma è così
 ERVI |
 |
|
President
Moderatore
    
|
Posted - 29/11/2004 : 17:38:58
|
quote: Originally posted by Marko Se la lingua italiana è facile x una cosa, invece, è proprio perché si legge come si scrive
Non è proprio così, ti basta pensare che la "c" o la "g" vengono pronunciate in 2 modi diversi. Anche la "h" assume forme mute o meno. Se non erro l'unica lingua che si legge allo stesso modo in cui si scrive (ma qui serve un aiuto di qualcuno dei nostri) è il Finlandese.
Visto che sono ignorante, vi pongo una domanda. Dal link di Ervi sono venuto a conoscenza che si può dire "ho mangiato un piatto" oppure "mi sono mangiato un piatto", non fa molta differenza. Secondo voi vale lo stesso per "ho sognato" e "mi sono sognato" ? Inoltre qualcuno sostituisce "ho imparato" con "mi sono imparato" ma qui credo sia proprio sbagliato...
 Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
 |
|
ERVI
Fan
  
|
Posted - 29/11/2004 : 18:01:17
|
quote: Originally posted by President
si può dire "ho mangiato un piatto" oppure "mi sono mangiato un piatto", non fa molta differenza. Secondo voi vale lo stesso per "ho sognato" e "mi sono sognato" ? Inoltre qualcuno sostituisce "ho imparato" con "mi sono imparato" ma qui credo sia proprio sbagliato...
Pensandoci "Mi sono sognato" sembra che tu ti sia dsognato da solo! Mi sono imparato è del tutto sbagliato infatti si impara da qualcuno/qualcosa che ci insegna qualcosa, non vale neanche nel caso estremo dell'autodidatta che impara da sé.
*ERVI ragiona per assurdo:
Ricollegandomi al fatto del sogno se uno sognasse sé stesso che gli insegna qualcosa, che colui che sogna non sa, in teoria egli ha insegnato a sé stesso ed egli ha imparato da se stesso
uuuuhm... mumble e rimumble
non funziona neanche in questo caso, quindi non si può dire! 
 ERVI |
 |
|
President
Moderatore
    
|
Posted - 29/11/2004 : 18:06:22
|
quote: Originally posted by ERVI [*ERVI ragiona per assurdo:
Ricollegandomi al fatto del sogno se uno sognasse sé stesso che gli insegna qualcosa, che colui che sogna non sa, in teoria egli ha insegnato a sé stesso ed egli ha imparato da se stesso
Ma no... Se è per questo anche "mi sono mangiato" può sembrare che uno mangi se stesso... ma evidentemente non è così visto che (dal link che avevi messo tu) abbiamo dimostrato che è concesso. Ecco perchè mi chiedevo se si poteva fare la stessa concessione anche alle altre due frasi.
 Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
 |
|
Pellissier
Fan
    
|
Posted - 29/11/2004 : 18:32:05
|
quote: Originally posted by President Inoltre qualcuno sostituisce "ho imparato" con "mi sono imparato" ma qui credo sia proprio sbagliato...
Credo che sia una cosa di origine geografica, in certe zone mi sa che insegnino proprio ad usare "mi hanno imparato" al posto "mi hanno insegnato". Qualche anno fa ho conosciuto due ragazze, liceali e con voti alti, di Faenza, e usavano costantemente questa forma. Chiedevo loro se non fosse un errore e mi dicevano che lo usavano anche nei temi, a loro era insegnato così. Ed avviene anche in altre parti d'Italia, non so perchè.. certo "mi hanno imparato" suona sbagliato, è evidente..
quote: Originally posted by Marko "sarebbe dovuto essere stato indicato" o "avrebbe dovuto essere indicato"?
Qua propongo una variante, la prima frase mi suona male e la seconda mi suona male accordata.
"Avrebbe dovuto essere stato indicato"
Le forme verbali qui sono 3: c'è un condizionale imperfetto (avrebbe dovuto), un passato prossimo all'infinito (essere stato) ed un participio passato (indicato).
"sarebbe dovuto essere stato indicato" .. non so.. con "dovuto" avrebbe mi suona meglio che sarebbe, ma è opinabile, non mi sto basando su nessuna regola e sto andando ad orecchio.
quote:
Ora però mi chiedo: in che modo cambia il senso della frase usando "sarebbe dovuto essere stato indicato" o "avrebbe dovuto essere indicato"? Io nn mi ci metto che l'ora è tarda, però, sempre che ci sia una differenza, la intuisco solo sul piano temporale.
Dunque...
"avrebbe dovuto (passato) essere (presente) indicato (passato)" ... ecco perchè suona male... c'è da fare una concordanza temporale.. se la prima e la terza forma sono al passato (come scritto sopra, un condizionale e un participio) non ci sta bene in mezzo una forma al presente (essere). Per cui si usa il passato prossimo anche per "essere", per accordare le 3 forme verbali visto che ci stiamo riferendo ad un'aziona passata e già accaduta. Si arriva quindi ad: "avrebbe dovuto (passato) essere stato (passato) indicato (passato)"
Spero sia un po' più chiaro, ora. Per ogni eventuale imprecisione chiedo venia.. ora ho anche un po' di febbre ..

If you should ask then maybe they'd Tell you what I would say True colours fly in blue and black Bruised silken sky and burning flag Colours crash, collide in blood shoot eyes...
If I could you know I would... If I could I would let it go....
[U2, Bad]
A Northern Star's Enlightening Our Ways |
 |
|
ALEXXX82
Fan
    
|
Posted - 29/11/2004 : 19:50:13
|
Si anche a me e' capitato di sentire "mi hanno imparato" ma suona veramente male, un mio amico calabrese lo diceva sempre e io lo sfottevo. Magari si puo' dire !
 |
 |
|
enel
Fan
  
|
Posted - 29/11/2004 : 19:50:36
|
invece penso proprio che la lingua che si legge esattamente come è scritta sia l'italiano - per le diverse c e g etc ci sono delle regole ben precise (e sensate) per curiosità vi informo che il finlandese ha 14 casi sauna è una parola finlandese ma mi sembra che la pronuncino + o - sòna - le lingue germaniche hanno fama di essere così difficili... ma in realtà, superate le prime difficoltà, si può imparare bene una lingua germanica più velocemente di una neolatina (ma questo depone a favore di latino e figli per i motivi che avete spiegato voi) - per qunato rigurda le forme di cui parla President, sono forme dialettali che, per motivi particolari, pian piano si espandono in senso diatopico (luogo), diastratico (classe sociale) e diafasico (mezzo usato per la comunicazione) è un fenomeno che c'è in tutte le lingue e che in italiano è all'ordine del giorno a causa della sua particolare situazione dialettale (da salvaguardare!) basti pensare a lui/lei usati come soggetto: sarebbero un errore, ma ormai sono accettati da tutti, compresi linguisti di alto grado (qualcuno addirittura li consiglia!) - anche per me l'inglese è di una bruttezza ed insipidezza immonda - (ny)norsk målen er uendelig bedre = il (neo)norvegese è infinitamente meglio - io ogni tanto provo ad immaginarmi i testi di Lene in norvegese e mi suonano meglio che in inglese !
...forse è solo la vecchia leggenda dell'uomo che partì alla ricerca della felicità: la morte lo seguì tutto il tempo passo a passo, finché, quando arrivò finalmente alla meta, si chinò sulla sua spalla, come se fosse anche lei curiosa di vedere cos'aveva trovato... OPPURE: non lagnarsi dello specchio se il muso è storto... ITTUT A OAIC |
 |
|
ERVI
Fan
  
|
Posted - 30/11/2004 : 17:25:28
|
quote: Originally posted by President
quote: Originally posted by ERVI [*ERVI ragiona per assurdo:
Ricollegandomi al fatto del sogno se uno sognasse sé stesso che gli insegna qualcosa, che colui che sogna non sa, in teoria egli ha insegnato a sé stesso ed egli ha imparato da se stesso
Ma no... Se è per questo anche "mi sono mangiato" può sembrare che uno mangi se stesso... ma evidentemente non è così visto che (dal link che avevi messo tu) abbiamo dimostrato che è concesso. Ecco perchè mi chiedevo se si poteva fare la stessa concessione anche alle altre due frasi.
Mi hanno imparato è sbagliato, e poi suona proprio male!
Lì avevo fatto una forzatura per vedere se almeno in qualche caso si poteva usare, e invece no, quindi non si dice! 
 ERVI |
 |
|
Topic  |
|
|
|